Periodo di fioritura: Alla fine di giugno regala un'abbondante fioritura gialla, molto particolare per i tanti capolini senza di petali, che ricordano quasi dei bottoni sulfurei portati su singoli steli.
Curiosità:
Sia i rametti sia la
scorza della radice della santolina vengono utilizzati a scopo
medicinale. In particolare, quest'erba aromatica sembra essere dotata di
proprietà digestive. Inoltre le è attribuita un'azione antispasmodica e viene consigliata in caso di sindrome premestruale, ittero, gonfiori e vermi.
Annaffiatura: Originaria di zone aride e siccitose, normalmente la Santolina non ha bisogno di molta acqua. Per buona parte dell'anno, può essere sufficiente lasciare il compito di irrigare alle precipitazioni stagionali, tranne che in periodi di siccità e nei mesi caldi, nei quali è bene innaffiare ogni settimana
Luce: pieno sole
Cura: MINIMA
Concimazione:
Il periodo giusto per la concimazione della Santolina invece
è l’autunno con un prodotto granulare a lenta cessione. Durante il
periodo della fioritura possiamo stimolare la crescita della pianta con
un fertilizzante liquido per piante orticole da aggiungere ogni venti
giorni nell’acqua per l’irrigazione.
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